Ansia e stress
L’ansia è un’emozione spiacevole caratterizzata da sensazioni di paura, preoccupazione, tensione e disagio. È dovuta ad una varietà di fattori stressanti: vicende personali, stile di vita, aspetti lavorativi, problemi relazionali, eventi traumatici. Questi fattori possono mettere in crisi le capacità della persona di adattarsi e di fronteggiare le difficoltà.
Sono molte le situazioni in cui ci si può sentire sotto stress, talvolta in modo transitorio, altre in modo prolungato. L’ansia di per sé non è una condizione patologica/negativa, perché entro un certo livello di intensità permette di fornire prestazioni migliori o di proteggersi. Quando diventa eccessiva, però, crea un appesantimento, un blocco, una sensazione di sovraccarico emotivo e emozionale. Tali sensazioni portano ad una fatica nel fronteggiare anche le più comuni situazioni e nel condurre la nostra vita nel modo abituale.
L’ansia può presentarsi in specifiche situazioni, come ad esempio l’ansia di separazione o l’ansia da prestazione, ma può diventare una condizione continuativa. In questo caso, rappresenta una costante inquietudine e preoccupazione relativa al futuro, non originata da un pericolo reale. Costituisce invece un segnale di allarme inviato dalla mente e dal corpo, che deriva dalla percezione di non avere sufficienti risorse personali per affrontare le richieste della propria vita. Segnala quindi la necessità di un cambiamento, di raggiungere un nuovo equilibrio personale.
L’ansia può influire negativamente a livello fisico, creando vari problemi (di sonno, di digestione, emicranie, contratture muscolari, bruxismo…). Inoltre, può svilupparsi in varie forme di sofferenza psicologica (attacchi di panico, fobie, depressione…). In questi casi l’aiuto psicologico è utile per imparare a gestire questi stati spiacevoli e capire da cosa sono originati. Inoltre, per un controllo più immediato e pratico dello stato ansioso, sono molto utili tecniche di distrazione, di respirazione e di auto-rilassamento come il training autogeno.