Scegliere il percorso di studi più adeguato può essere una decisione complessa, difficile, che richiede la messa in gioco di diversi fattori, per questo potrebbe essere importante un percorso di orientamento scolastico per genitori e ragazzi che prevede l’accompagnamento da parte di un professionista esperto.

L’orientamento, così definito dal MIUR, viene considerato come un insieme di attività che mette in grado i ragazzi di identificare le proprie capacità, competenze, interessi; prendere decisioni consapevoli in materie di istruzione, formazione…gestire i propri percorsi personali di vita nelle situazioni di apprendimento…in cui tali competenze vengono acquisite e/o sviluppate“.

Quando ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado viene chiesto di scegliere la scuola superiore, spesso non viene considerata la complessità del compito richiesto; scegliere il proprio futuro scolastico significa essere consapevoli di sé, delle proprie capacità, dei propri limiti, dei propri interessi, significa essere in possesso di capacità di decision making, essere in grado di considerare anche aspetti più prettamente sociologici, quali il contesto lavorativo, socio – economico e culturale nel quale si è inseriti, la disponibilità delle scuole, etc. Il ragazzo quindi, viene chiamato a fare sintesi tra fattori interni e psicologici e fattori esterni e culturali e questo non per tutti può essere un compito semplice.

Con il percorso individualizzato di orientamento scolastico offriamo ai ragazzi e alle loro famiglie un supporto psicologico e tecnico, volto ad indagare le abilità cognitive, gli interessi personali, la modalità di approccio allo studio e l’autostima, tutte variabili che devono essere considerate al fine di poter fare un scelta appropriata e matura.

L’obiettivo intrinseco del percorso è quello di offrire al ragazzo tutti gli strumenti indispensabili per poter scegliere serenamente.

Nello specifico, il percorso individualizzato di orientamento scolastico si articola come segue:

• colloquio conoscitivo con genitori e ragazzo;

• colloquio con il solo ragazzo al fine di approfondire interessi e motivazioni;

• somministrazione dei seguenti test: BPA III (prove psicoattitudinali per la valutazione delle abilità cognitive), AMOS (questionario di valutazione delle abilità di studio, stili cognitivi e e componenti motivazionali dell’apprendimento), TMA (test multidimensionale dell’autostima), Scala di interessi professionali;

• colloquio di restituzione con genitori e ragazzo;